Che cos’é un dispositivo IoT?
Esso è essenzialmente un sistema embedded. In più, i dispositivi IoT possono interagire tra loro o con un server o con il cloud. Per comunicare con altri dispositivi IoT, esso dovrà adottare un protocollo adeguato, come MQTT. La connessione vera e propria avviene per mezzo dei ben noti protocolli IP o UDP.
La comunicazione espone però il dispositivo IoT a rischi per la sicurezza: i dispositivi IoT possono essere attaccati in vari modi, quindi è necessario adottare tecniche di comunicazione sicure (Transport Layer Security, Secure Shell, firme digitali e certificati).
Poichè l’ambiente in cui opera un dispositivo IoT è continuamente soggetto a cambiamenti, è opportuno prevedere che esso abbia l’abilità di adattarsi a questi cambiamenti, per esempio con una tecnica di aggiornamento del firmware sul campo.
Cosa propone Segger per lo sviluppo di sistemi IoT?
Segger propone embOS/IP (stack TCP/IP), emSSL (Secure Socket Layer), emSSH (Secure SHell), il webserver (HTTP server) per citarne alcuni moduli che consentono una comunicazione remota sicura. Queste librerie possono essere utilizzate con qualsiasi microcontrollore. Inoltre, Segger collabora con tutti i silicon vendors per fornire soluzioni tecniche complete per ogni architettura di microcontrollore.
Segger propone anche un kernel real-time ultrasicuro (embOS-MPU per l’architettura Cortex-M) che permette di gestire l’accesso privilegiato dei task alla memoria.
Dispositivi connessi richiedono anche un’interfaccia uomo-macchina e questo requisito tecnico è soddisfatto dalla libreria grafica emWin.
Segger fornisce quindi una soluzione completa che include anche l’ambiente di sviluppo, SystemView (tool di trace per il kernel embOS), gli emulatori leader del mercato (J-Link).
Soluzioni Segger per l’IoT: